Jacopo Valentini
Jacopo Valentini (1990) vive tra Modena e Milano.
Si è avvicinato alla fotografia sin da giovanissimo e facendone di essa un utilizzo personale. Durante l’ultima fase dei suoi studi universitari inizia a mettere in discussione la propria ricerca fotografica. Ha fatto, e continua a fare, della fotografia un intenso mezzo di sviluppo progettuale.
Nasce a Modena, città nella quale ottiene il Diploma di Maturità Classica. Nel 2011 si iscrive all’Accademia di Architettura di Mendrisio (CH), durante questi anni di studi ha la possibilità di svolgere un tirocinio presso l’officina d’arte e architettura cilena Pezo Von Ellrichshausen (CL). Nel giugno 2015 viene selezionato per partecipare al progetto Foto Factory Modena in collaborazione con SkyArteHD e Fondazione Modena Arti Visive. Nel febbraio 2016 inizia la frequentazione del corso Master in Photography presso lo IUAV di Venezia sotto la supervisione di Angela Vettese e Stefano Graziani. Nel 2017 ottiene entrambe le lauree presso i due atenei: IUAV di Venezia (Lode) e Accademia di Architettura di Mendrisio. Nello stesso anno vince la 101ma Collettiva Giovani Artisti alla Fondazione Bevilacqua La Masa. Nel 2019 viene selezionato per Giovane Fotografia Italiana #07, all’interno del circuito ufficiale di Fotografia Europea a Reggio Emilia, e vince il Premio Nocivelli. Nel 2020 è finalista per il Leica Oskar Barnack Award Newcomer e vincitore del bando Refocus, indetto dal MiC in collaborazione con la Triennale di Milano ed il MUfoco. Sempre nello stesso anno è selezionato per il progetto Cantica21 indetto dal MiC e dal MAECI con la ricerca Concerning Dante – Autonomus Cell, pubblicato ha Humboldt Books. Nel 2021 espone presso Parma Capitale della cultura italiana.
Jacopo Valentini ha esposto in istituzioni e spazi privati sia in Italia che all’estero, fra cui: Chiostri di San Domenico, La Triennale di Milano, Centro per l’Arte Contemporanea L.Pecci, Museo Fattori, Royal Institute British of Architecture, Fondazione Fabbri, Fondazione Bevilacqua La Masa, Fondazione Ragghianti, La Volonté 93, Una Vetrina, Linea di Confine, Festival della Filosofia di Modena, Galleria Civica Cavour di Padova, Palazzo del Governatore di Parma, Galleria Civica di Modena, Istituto Italiano di Cultura di AddisAbeba, Istituto Italiano di Cultura-Mosca.
I suoi lavori sono presenti in collezioni nazionali e non, sia pubbliche che private, fra cui: Regione Emilia Romagna – IBC Emilia Romagna, Galleria Civica di Modena – FMAV, Palazzo Rasponi II di Ravenna, Fondazione Ragghianti di Lucca, Fondazione Bevilacqua La Masa di Venezia, MUfoco e Collezione della Farnesina (in fase d’acquisizione).
Ha ricoperto il ruolo di assistente per l’artista italiano Stefano Graziani, con cui collabora tuttora. Attualmente sta lavorando ad un progetto di ricerca personale sul dislocamento territoriale all’interno dell’immaginario comune.